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ASSICURAZIONE
Il rischio che il cliente che ha richiesto il finanziamento possa perdere durante il periodo di restituzione il posto di lavoro (e con esso il reddito da cui deve derivare il denaro da restitire), viene coperto da una polizza obbligatoria apposita. Si parla di polizza assicurativa per perdita di impiego. Non sempre la stipula della polizza è obbligatoria ma potrebbe essere utile al contraente nel caso la somma finanziata sia alta e non si tratta di pubblico impiego.
Alcune forme di prestito sono già garantite, la cessione del quinto dello stipendio è garantita per legge contro il rischio di morte e perdita del posto di lavoro, infatti, spesso viene chiamato "prestito garantito"; le garanzie in questione, se il richiedente è un dipendente pubblico, possono essere emesse direttamente dall'INPDAP o da compagnie assicurative private (il costo di copertura non varia ma cambiano solo i tempi di emissione).
Se il cliente muore l'assicurazione copre il costo residuo del prestito, se il lavoratore perde il posto di lavoro la banca si rivale sul proprio TFR per saldare il debito residuo o la compagnia risarcisce la banca erogatrice del prestito e poi l'assicurazione si rivale sul cliente (se la perdita del posto di lavoro non era prevedibile al momento della stipula - ad es. improvviso fallimento - allora i costi sono completamente a carico della compagnia assicuratrice; se il richiedente si dimette o viene licenziato per giusta causa pagherà lui la somma residua).
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